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MINI PANZANELLE con Cannellini e Cipollotto

Torno a “recuperare” il pane preparato in abbondanza qualche giorno fa. A volte ne faccio una Torta Paesana, dolce tipico della Brianza, profumato all’amaretto e ricco di cacao, uvetta e pinoli; ma siamo in Quaresima – e questo, a dire il vero, non mi vieta di sbizzarrirmi con le fragole in squisitezze dolciarie-, per cui preferisco elaborare una nuova panzanella, con fagioli cannellini e cipollotto rosso.

GR. 200 PANE SEMI RAFFERMO, GR.30 SEMI DI GIRASOLE, GR. 200 FAGIOLI CANNELLINI LESSATI, 1 CIPOLLOTTO ROSSO, TIMO FRESCO, OLIO EXTRAVERGINE, SALE, ACETO DI MELA, ERBA CIPOLLINA, GR. 100 RICOTTA DI PECORA, 1 CUCCHIAIO OLIO DI RISO.

Ridurre il pane in pezzi adatti ad essere posti nel tritatutto. Unirvi i semi di girasole (da me preferiti ad altri ingredienti pure adatti, tipo nocciole, arachidi o pinoli, poiché questo seme oleoso contiene molte proteine e vitamine, oltre ad svolgere azione antibatterica ed antitumorale), 1 cucchiaio di aceto e iniziare a tritare, in modalità “impulso” per non ridurre in purea il composto.

A parte tritare piuttosto finemente il cipollotto rosso, più delicato rispetto alla cipolla. Tagliare a coltello, o con la mezzaluna, i cannellini lessati, ottenendone  un trito non eccessivamente sminuzzato. Amalgamare tutti gli ingredienti, condire con olio, sale, le foglioline di timo fresco e pezzettini di erba cipollina. Conservare coperto per almeno un ora per meglio insaporire il composto.

In una ciotolina setacciare la ricotta di pecora (per me più gustosa, ma è ugualmente adatta anche quella vaccina) con poco olio (ho utilizzato quello di riso, per dare lucentezza senza appesantire), pepe e quasi niente sale, poiché la ricotta di pecora, a mio parere, ha già una sua corretta sapidità.

Riprendere il contenitore con la panzanella, mescolare bene, poi disporre 2 cucchiai di composto in singole ciotoline; creare con la crema di ricotta piccole quenelle, utilizzando 2 cucchiai, e disporle sopra la panzanella. Guarnire con fili di erba cipollina, curry in polvere o curcuma.

RISOTTO mela, Praga e composta di cipolla

Una domenica  davvero grigia! La pioggerellina intermittente e la scarsa luminosità concorrono a farmi decidere per una giornata all’insegna della lettura e del lavoro al computer. Ma l’ora di pranzo è prossima, così, dato questo clima cupo, mi cimenterò in un buon risottino. Un primo piatto abbastanza laborioso, poiché il risotto va seguito in cottura. Ho sperimentato con successo la preparazione  anticipata del soffritto al microonde: assicuro che risulta davvero concorrenziale a quello tradizionale, con il vantaggio di minori odori per casa, ma soprattutto con la sicurezza che la cipolla non imbiondisca eccessivamente, diventando amara e rischiando di rovinare il risotto.

GR.500 RISO CARNAROLI, LT. 1.2 BRODO VEGETALE, 1 MELA GOLDEN, 4 FETTE PROSCIUTTO DI PRAGA AFFUMICATO, GR,100 BURRO, GR. 100 PARMIGIANO, SALE, ROSMARINO, CURCUMA.

Per il composto di cipolla: 1 CIPOLLA BIANCA, 1/2 BICCHIERE VINO BIANCO SECCO, 4 CUCCHIAI OLIO EXTRAVERGINE, SALE E PEPE.

Tritare la cipolla non troppo finemente e metterla in un recipiente per microonde condita con sale, pepe, olio e vino bianco. Chiudere bene il recipiente con pellicola adatta al microonde e fare cuocere alla massima potenza per 2 minuti. Smuovere, senza aprire il recipiente, per uniformare la cottura, e ripetere l’operazione una seconda volta. Togliere poi dal forno e lasciare intiepidire, sempre coperto.

In una risottiera far sciogliere una noce di burro, mettervi a colorire i cubetti di mela Golden per un paio di minuti. Unire poi il Praga tagliato a striscioline, mescolare e aggiungere il composto di cipolla. Lasciare insaporire qualche minuto, poi versare in pentola il riso e, a fiamma alta, farlo tostare. Aggiungere poi il vino bianco e lasciare evaporare. Procedere ora alla cottura del risotto aggiungendo poco alla volta il brodo caldo, mantenendo la fiamma “media” e mescolando sovente. Dopo circa 16 minuti assaggiare il riso che deve risultare al dente. Allontanare la pentola dalla fiamma e mantecare con Parmigiano e burro (io ho usato un burro precedentemente chiarificato con rosmarino, poi filtrato e conservato in frigorifero). Servire ben caldo, con qualche fiorellino di rosmarino a dare colore.

PANZANELLA POMODORO E CIPOLLOTTO

Capita sovente che mio marito si diletti nel preparare il pane. Ultimamente, avendo il lievito madre da rigenerare con costanza, la panificazione è diventata un appuntamento irrinunciabile. Un attentato ai convinti tentativi di dieta !! Quando la produzione è davvero abbondante, inevitabilmente in parte “diventa posso”, perfetto per assolvere al compito di ingrediente primario di alcune saporite preparazioni: oggi è il giorno della Panzanella!!

3 FETTE DI PANE AL FARRO E CEREALI, CIPOLLOTTO FRESCO, POMODORO RAMATO MATURO, ORIGANO FRESCO, AGLIO, OLIO, SALE, ACETO DI MELA

La preparazione è veloce:

Tagliare il pane (non fresco ma nemmeno raffermo) a pezzi e tritarlo nel mixer con il cipollotto fresco (a gusto aggiungere anche l’aglio). Eliminare i semi dal pomodoro e tagliarlo a pezzettini. Riunire in una ciotola il pane sbriciolato, il pomodoro, l’origano e condire con aceto di mela, olio e sale. Io ho impiattato la panzanella adagiata su una fetta di pomodoro, e guarnita con una quenelle di ricotta condita con olio e sale.

 

Dadolata di pollo, avocado, sedano di Verona e germogli

E’ quasi ora di cena, mi devo affrettare perché ho poco tempo se voglio preparare questa sfiziosa ricetta e avere ancora un raggio di luce per riuscire e fotografarla. Veloce !!

Passo nella farina bianca le fettine di petto di pollo. Porto a calore una padella con una noce di burro, poi vi appoggio le fettine di pollo e le faccio dorare da ambo i lati. A parte preparo una dadolata con sedano di Verona, cetriolo e mela Golden. A piacere posso sostituire questi ingredienti con altri, secondo gusto personale: io ho scelto di dare al piatto una sensazione di freschezza e una uniformità di colore, per cui ho prediletto quelli indicati. Condisco il tutto con olio, sale e pepe. Preparo una salsina all’Avocado, frullando Avocado maturo, succo di arancia, olio, sale e cetriolo.

 

In un coppapasta tondo distribuisco poca salsa sul fondo, aggiungo la dadolata di verdure e pollo, termino con altra salsa. Guarnisco con germogli di rapanello e condisco con un filo d’olio e gocce di salsa al balsamico.

 

CAPRESE IN FORMA con alici

“Insalata caprese”, piatto di facile preparazione per una fresca cena estiva. Io l’ho proposta molte volte, in passato,  in versione casalinga, tipo insalatona, con tocchetti di mozzarella e pomodori rossi conditi con olio, sale e basilico, oppure in veste ornamentale distribuendo fettine di pomodoro e mozzarella alternandole a raggiera su di un piatto da  portata, presentazione ahimè un po’ datata,  tipica degli anni ottanta.  Quest’oggi  ho voluto proporre questo piatto  in versione verticale, sovrapponendo una tartare di pomodori compattati in un coppapasta, a una fresca mozzarella di bufala, guarnendo poi il piatto con alici marinate -che riprendono l’acidità del pomodoro- e macchie  di aceto balsamico e olio extravergine. 

GR.500 DI POMODORI CILIEGINO, 4 MOZZARELLE, ALICI MARINATE, ORIGANO, PANE GRATTUGIATO, OLIO EXTRAVERGINE, SALE , PEPERONCINO, ACETO BALSAMICO.

 

Lavo i pomodori , elimino i semi, li scolo e li taglio prima a tocchetti poi li sminuzzo grossolanamente al coltello, senza ridurli in purea.

Condisco con sale, olio, peperoncino macinato, origano e pangrattato ( a piacere unisco cipolla bianca tritata finemente). Amalgamo bene e comprimo il composto in una formina, direttamente nel piatto di servizio.

Sollevo lo stampo, appoggio sulla tartare di pomodoro una mozzarella freschissima, guarnisco con alici marinate, un filo d’olio e un goccio di aceto balsamico. Servire subito.

 

PROSCIUTTO E MELONE in tartare con pera e lardo

Sono certa che in qualunque famiglia, in una soleggiata giornata d’estate, per l’occasione di un compleanno, la visione di una partita di calcio o una gara del Gran Premio di F1,  sia capitato di offrire uno dei più tradizionali  piatti estivi: Prosciutto e melone. Io non ricordo estate trascorsa senza gustare un succulento melone ben maturo accompagnato da affettati crudi. Ecco qui un classico delle mie portate estive.

1/2 DI MELONE, 2 PERE COSCIA, GR 120 LARDO D’ARNAD O LARDO DI COLONNATA, OLIO XV, PROSCIUTTO CRUDO DI PARMA, SALAME,, CULATELLO, LARDO, COPPA

Sbuccio il melone e ne elimino i semi e la parte interna fibrosa. Lo affetto sottilmente e da ogni fettina ricavo prima delle striscioline, poi dei cubetti che depongo in una insalatiera.

Sbuccio la pera, elimino parte fibrosa e semi ed affetto anch’essa prima in striscioline poi in cubetti che aggiungo a quelli di melone.

Affetto sottilmente il lardo (sia quello d’Arnad che di Colonnata sono già profumati di aglio, rosmarino, alloro, salvia , sale pepe; diversamente preparo un trito finissimo con questi ingredienti e vi profumo il lardo) lo unisco alla tartare di frutta e amalgamo bene.

Ungo con poco olio dei pirottini, li riempio con la tartare al lardo e frutta, esercito una certa pressione affinché si compattino e lascio riposare per qualche minuto.

Distribuisco gli affettati nel piatto, guarnisco a piacere con sottaceti e sformo la tartare di frutta a lato.