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FUSILLI AI CEREALI, PESTO E GAMBERONI

Uno dei timori, al rientro dalle vacanze, è che il sistema di irrigazione non abbia fatto il suo dovere, consegnandoci un avvizzito praticello. Devo dire che, a parte un ortensia un po’ intristita, il resto del giardino e dei vasi sono in ottimo stato, ed un rigoglioso  basilico mi ha subito stimolato la voglia di una gustosa pasta al pesto e … gamberoni! Ho scelto un formato corto, i fusilli ai 5 cereali, ottimi e salutari, ricchi di fibra e di sapore.

Ingredienti per 4 persone: GR.350 FUSILLI AI 5 CEREALI, 1 SPICHIO AGLIO, GR. 50 PINOLI, CIRCA 20 FOGLIE DI BASILICO, UN PIZZICO DI SALE GROSSO, OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA -MEGLIO SE TAGGIASCA-, GR. 60 CIRCA DI PECORINO – O PARMIGIANO E PECORINO IN PROPORZIONE AL GUSTO-, POMODORINI CILIEGINO, ORIGANO, SALE, ZUCCHERO, ACETO DI MELA, 12 GAMBERONI, UNA NOCE DI BURRO, COGNAC.

Comincio col descrivere come preparare il Pesto. Raccogliere le foglie di basilico -possibilmente poco prima dell’utilizzo-, circa una ventina, e sciacquarle sotto l’acqua corrente. Tamponarle con carta assorbente per asciugarle. In un mortaio -o nel mixer, se si vuole velocizzare la preparazione- radunare aglio, pinoli, sale e iniziare a pestare per ridurre in crema gli ingredienti. Aggiungere le foglie di basilico ed emulsionare con olio, versandone a filo all’occorrenza fino ad ottenere la densità cremosa desiderata. Unire da ultimo il formaggio grattugiato ed amalgamare bene il tutto. Se si pensa di conservare il pesto -in vasetto di vetro, coperto con uno strato di olio- per qualche giorno prima dell’utilizzo, non unire il formaggio in preparazione, ma aggiungerlo alla salsa preparata solo al momento di condire la pasta.

Lavare i pomodorini e tagliarli a metà. Scaldare una padella con un filo d’olio, disporvi i pomodorini, condire con sale, zucchero, aceto di mela, origano o altri odori, e far cuocere lentamente, per almeno 20′ fino a che assumano  un aspetto caramellato.

Pulire i gamberoni eliminando teste, code, carapace e budellino, sciacquarli sotto acqua corrente, asciugarli con carta cucina. Porre a scaldare una noce di burro in una padella. Disporvi i gamberoni, farli scottare per un minuto poi rigirarli, salare leggermente e fiammeggiare con poco Cognac. Spegnere la fiamma e conservare al caldo, coperto.

Portare a bollore abbondante acqua salata in cui cuocere la pasta al dente. Intanto che la pasta cuoce preparare il pesto possibilmente in un mortaio, oppure con il mixer. Riunire aglio, pinoli, basilico, sale, formaggio grattugiato e cominciare ad amalgamarli, diluendo con olio fino ad ottenere una salsa dalla consistenza morbida. Scolare la pasta al dente e condirla con il pesto e i pomodorini. Servire guarnendo ogni piatto con i gamberoni e una spolverata di pepe appena macinato.

INSALATA ESTIVA con rucola, melone e salamino equino

Pochi giorni e il calendario segnerà l’inizio dell’estate. Finite le scuole, tanti pranzi in casa, leggeri e freschi. Sbizzarriamoci con le Insalatone, sane e genuine, adattabili a tutti i gusti. Qui ho introdotto il salamino equino, o il Kaminwurz Altoatesino, ottimo in questa insalata.

Ingredienti: per 4 persone

Gr.125 RUCOLA, 12 POMODORINI CILIEGINO, 1/2 MELONE, 1 CETRIOLO, 2 GAMBI DI SEDANO, 12 OLIVE VERDI, GR. 200 FETTA PRIMOSALE, 2 SALAMINI EQUINI, BASILICO FRESCO, OLIO EXTRAVERGINE, SALE, ORIGANO

Lavare ed asciugare le foglie di rucola. Lavare e dividere in spicchi i pomodorini; Tagliare il melone a fette e da queste ricavarne dei bocconi. Spellare il cetriolo, eliminare le cime e ricavare anche da esso dei cubetti. Sciacquare le olive verdi dalla loro salamoia. Ricavare dal formaggio Primosale dei bocconcini. Sbucciare e tagliare a fette spesse il salamino di cavallo.

Disporre tutti gli ingredienti in una ciotola e condirli con olio extravergine, un pizzico di sale, 1 cucchiaio di aceto di mela, origano e foglioline di basilico fresco.

 

CAKE SALATA alla paprika con prosciutto e piselli

 Una cena organizzata all’ultimo, complice un SMS in cui mi si diceva ” .. il compleanno è il mio, ma la protagonista puoi essere TU: organizza una cena per il mio compleanno!”  Dimostrazione di stima e fiducia, vediamola così! … ma per il  proprio fratellone, la sera del suo compleanno, questo e altro! Pensavamo di poter cenare all’aperto, ma il cielo minaccioso pareva consigliarci di stare in casa: come dargli torto. Senza avere il tempo di fare la spesa, ho preparato qualcosa di caldo e questa Cheesecake salata, fresca e conviviale.

Per la base: GR. 100 CRACKER SALATI, GR.80 NOCI SGUSCIATE, PAPRIKA DOLCE, GR.100 BURRO

Per il ripieno: GR 500 RICOTTA VACCINA, GR.100 FORMAGGIO PHILADELPHIA, GR.10 COLLA DI PESCE, GR.300 PISELLI FRESCHI LESSATI, GR. 150 PROSCIUTTO COTTO (2 FETTE SPESSE DA TAGLIARE E CUBETTI), MAGGIORANA, RUCOLA, SALE, PEPE.

Preparare la base croccante: sbriciolare finemente i crackers ed amalgamarli al burro sciolto al microonde, unire le noci  tritate e un abbondante pizzico di paprika: compattare il composto in uno stampo a cerniera, leggermente imburrato. Mettere in frigorifero a solidificare.

In una ciotola mettere in ammollo i fogli di colla di pesce in acqua fredda. In un’altro recipiente amalgamare la ricotta setacciata (tenendo da parte un paio di cucchiai) con il formaggio spalmabile. Tagliare a cubetti il prosciutto ed unirlo ai formaggi insieme ai piselli cotti e freddi. Salare e pepare.  Tritare finemente un piccolo mazzetto di rucola e qualche foglia di maggiorana e condire con questo trito aromatico la crema di formaggi e piselli. Scaldare la ricotta tenuta da parte e sciogliervi i fogli di colla di pesce ben strizzati.  Unire al composto e mescolare.

Riprendere dal frigorifero  la base croccante e versarvi il ripieno preparato, livellare e porre a raffreddare in frigo.

Al momento di servire sformare la cake dalla cerniera e guarnire con pomodorini, rucola, scaglie di Parmigiano .

 

 

INSALATA DI POMODORI & SAPORI

Avevo proprio voglia di una insalatona che, come già confessato in altre ricette pubblicate, è uno dei miei piatti preferiti. Tutto sta nell’accostare ingredienti freschi e di stagione, un condimento leggero e tanto colore, che nel piatto è sempre un piacere.

Questa è una versione rivisitata dell’Insalata greco-cipriota proposta da Tessa Kiros nel suo Falling Choudberry, un romanzo di ricette e pensieri a me molto caro.

2 POMODORI CUORE DI BUE, 4 COSTE DI SEDANO VERDE CON FOGLIE, 1 CIPOLLOTTO ROSSO DI TROPEA, 1/2 CETRIOLO, 15-20 OLIVE NERE LECCINO D’ABRUZZO, 1/2 ARANCIA, 1 CUCCHIAIO SENAPE DI DIGIONE, OLIO EXTRAVERGINE, ORIGANO FRESCO, SALE, PEPE.

Lavare e tagliare a pezzettoni i pomodori. Sbucciare il cetriolo e tagliarlo a fette non troppo grandi. Togliere dal sedano i filamenti e affettarne i gambi; a parte tritare grossolanamente a coltello le foglie. Affettare sottilmente il cipollotto.

Preparare una emulsione con il succo di 1/2 arancia, senape, sale, pepe e olio.

Disporre tutti gli ingredienti in una insalatiera, aggiungere le olive, condire con l’emulsione alla senape, guarnire con qualche fogliolina di origano fresco e servire.

 

INSALATA DI RUCOLA, GAMBERETTI E CECI

Certo, la pioggia e il fresco di questi ultimi giorni scoraggiano un po’, ma chissà, voglio sperare che questa estate prosegua all’insegna del bel tempo e del caldo, tanto caldo di cui sento il bisogno.

Un insieme di verdura e pesce, gustoso e dalla semplice preparazione, è una pietanza che sulla tavola non può mancare, calmando appetito e donando sapore e salute. Tutto il pesce, specie quello azzurro, è una fonte di Omega 3, minerali, fosforo e potassio. Qui ho preferito i gamberetti perché la loro dolcezza, con la rucola amarognola,  è un bilanciamento perfetto. E poi ho introdotto i ceci, un legume antichissimo, fonte di proteine e carboidrati, che dona pastosità all’insieme. Insomma, assembliamo tutti gli ingredienti e mangiamo!

GR.  RUCOLA, POMODORINI CILIEGINO, CECI LESSATI, GAMBERETTI, SURIMI AL TONNO, SEMI DI SESAMO, OLIO, SALE, ACETO BALSAMICO

 

GNOCCHI CON PESTO DI POMODORINI E MANDORLE

E’ sempre delicata l’attribuzione di un nome “noto” ad una ricetta, soprattutto se vi sia una tradizione culinaria di lungo corso riguardo certi accorgimenti nella sua preparazione. Il pesto alla Trapanese, ad esempio, utilizza il pomodoro (oltre aglio e basilico presenti anche in quello ligure), ma sostituisce i pinoli con mandorle, e le varianti sul tipo di Pecorino, di olio, di pomodoro sono davvero molte. Ho provato a condire questi gnocchi con un sugo ricco di sapori mediterranei, colori vivi e profumi intensi.

GR, 500 GNOCCHI DI PATATA, (preparati con n° 5 PATATE PASTA GIALLA, GR. 150 CIRCA DI FARINA, SALE), N° 12 POMODORINI SEMI SECCHI IN OLIO D’OLIVA, 2 CUCCHIAI CONCENTRATO DI POMODORO, N° 8-10 OLIVE NERE DI CERIGNOLA, GR. 40 MANDORLE SPELLATE, 1 SPICCHIO AGLIO, OLIO EXTRAVERGINE, SALE, PEPE, PEPERONCINO, PREZZEMOLO.

Per la preparazione degli gnocchi: cuocere le patate al vapore, schiacciarle direttamente sul tagliere, aggiungere la farina e il sale ed amalgamare bene il composto, senza lavorarlo troppo. Formare dei rotoli di circa 2 centimetri di diametro, tagliarli a tocchetti di circa 2 centimetri, infarinare e lasciare riposare, solo il tempo necessario a formare tutti gli gnocchi. Cuocerli poi in abbondante acqua a bollore, salata.

Trito al mixer i pomodorini, scolati dall’olio di conservazione, insieme a olive, mandorle, aglio e olio. Stempero il composto con il concentrato di pomodoro diluito in poca acqua. Trito il prezzemolo e lo unisco al pesto. Condisco con sale, pepe e peperoncino a seconda del gusto personale (anche l’aggiunta di formaggio, un buon Pecorino stagionato, può essere valutata a discrezione. Io ho preferito non mettere formaggio in un sugo già molto ricco di sapori, in cui la componente grassa del formaggio tenderebbe a snaturarli).

Cuocio gli gnocchi in abbondante acqua salata, scolo dopo qualche minuto e condisco con il pesto, qualche pomodorino intero, scagliette di mandorla e foglioline di origano.

CAPRESE AL CUCCHIAIO

Il piacere di gustare qualcosa di fresco e leggero, abbinando due ingredienti simbolo per eccellenza della nostra mediterraneità: il POMODORO e la MOZZARELLA … e, aggiungendo origano o basilico, un Tricolare nel piatto!

GR. 160 PANNA FRESCA, GR. 60 MASCARPONE, GR. 20 LATTE INTERO, GR. 25 FARINA 00, GR. 200 MOZZARELLA DI BUFALA, GR. 500 POMODORINI A GRAPPOLO, SALE, PEPE, WORCESTER SAUCE, NOCE MOSCATA, OLIO EXTRAVERGINE, GRISSINI AL ROSMARINO.

DOSE PER 4 PERSONE

Sciogliere la farina con il latte, a freddo, mescolando fino a ottenere una consistenza cremosa e senza grumi. Porre a scaldare in un pentolino gr.100 di panna fresca con  il mascarpone, unire la farina sciolta nel latte e portare a quasi bollore, mescolando con la frusta.

Tagliare a bocconi la mozzarella ed unirla alla besciamella ancora calda, frullare il tutto con il mixer ad immersione ed insaporire con sale e noce moscata.Lasciare raffreddare.

Frullare i pomodori con poco sale, in modo che diventino spumosi, e tenere il frullato in frigorifero fino al momento di servire.

Quando il composto  di mozzarella è freddo, montare la rimanente panna, unirla alla besciamella mescolando delicatamente.

Versare nei bicchieri in vetro un paio di cucchiaiate di spuma al formaggio, completare con una cucchiaiata di frullato al pomodoro insaporito con noce moscata grattugiata sopra al momento, qualche goccia di salsa Worcester e foglioline di origano fresco. Accompagnare con grissini o crostini di pane.

INSALATA CON ASPARAGI, POMODORI, GERMOGLI ALFA-ALFA E SAMBUCO

Comporre un insalata è come creare un quadro, in cui abbinare vuoti e pieni, colori a contrasto, spessori, consistenza materica … e, se le materie prime sono di buona qualità, il risultato è spesso garantito. Siamo nel pieno della esplosione floreale, dei colori intensi e forti, e, anche nel piatto, non guasta un tocco di bizzarria, di contrasto di sapori, da condire con emulsione di senape, limone, sale e pepe e tutti i profumi che l’orto ci concede.

RUCOLA, GERMOGLI ALFA-ALFA, POMODORI, ASPARAGI, FIORI DI SAMBUCO

Dopo aver pulito tutte le verdure, spellare la parte tenera dei gambi di asparago (con quella più legnosa, tolta la parte più dura e bianca, ho preparato un brodo vegetale in cui ho fatto bollire del riso integrale, condito con succo di arancia, punte di asparago, curry e alici), tagliarli sottilmente a julienne e condirli con succo di limone e sale. Le punte e la parte alta di un paio di gambi, vanno fatte saltare in padella unta con olio, per un solo minuto. Tagliare a spicchi il pomodoro. Comporre il piatto di verdura con rucola, pomodori, asparagi, germogli e fiori di Sambuco. condire con la citronette al limone, olio, sale, pepe e senape di Digione

BRUSCHETTA nelle sue varianti

La bruschetta è un tipico “sfizio gastronomico” che si ha il piacere di gustare principalmente con l’aperitivo in piedi, come antipasto veloce e fantasioso, ma e’ proposto anche in brunch mattutini, spuntino di metà pomeriggio, o dopo cena al pub per accompagnare una birra.

Gli ingredienti sono un buon pane rustico (quello pugliese di Altamura è ottimo), abbrustolito -da cui bruscato / bruschetta, e strofinato con aglio, condito poi con olio extravergine di oliva e un pizzico di sale.

Da questa preparazione base svariate altre combinazioni si possono creare per ottenere gustosi spuntini. Alcuni esempi con pochi e semplici ingredienti:

Pane, aglio, olio, Pomodoro, sale, basilico fresco

Pane, gorgonzola, miele di acacia, pepe

Pane, verdure grigliate, maggiorana, olio e aglio

Pane, paté di olive nere e timo fresco

Pane, aglio, cipolla, origano, olio, sale

 

 

 

BULGUR E VERDURE SALTATE al profumo di menta

E’ da pochi anni che ho cominciato non solo ad apprezzare, ma anche a cucinare piatti di altre culture e tradizioni culinarie. complice il fatto della facile reperibilità, anche nei supermercati, di molti ingredienti.

Questo piatto prende ispirazione dalla cucina libanese, in cui il bulgur è largamente diffuso, e viene  condito con un trito aromatico di prezzemolo e menta. Ho ridotto le dosi di menta perchè abitualmente è un’erba che proprio non riesco a gustare, ma devo ammettere che in questo piatto non piò mancare quel suo sentore di freschezza.

GR. 250 BULGUR, 1 PEPERONE GIALLO, 2 ZUCCHINE. 1 MELANZANA, GR. 200 FAGIOLI CANNELLINI GIA’ LESSATI (E’ UNA MIA ALTERNATIVA AI PIU’ UTILIZZATI CECI ), 6 POMODORI CILIEGINO, SALE, PEPE, OLIO LIMONATO (IN ALTERNATIVA OLIO EXTRAVERGINE E SUCCO DI LIMONE), UN MAZZETTO DI PREZZEMOLO, QUALCHE FOGLIA DI MENTA

Preparare le verdure lavandole e tagliandole a cubetti piuttosto regolari. In una larga padella antiaderente far scaldare 2 cucchiai di olio e iniziare a cuocere le verdure, preferibilmente separatamente, perché ognuna deve risultare croccante. Ripetere con le altre verdure e lasciare poi intiepidire. Lessare il bulgur in acqua bollente salata per circa 15 minuti, scolarlo e condirlo con un filo d’olio, mescolando e lasciandolo raffreddare.

Tritare piuttosto finemente le foglie di prezzemolo e quelle di menta, volendo aggiungete anche  1/2 spicchio d’aglio. Tagliare a spicchi i pomodori.

Condire il bulgur con le verdure, i cannellini lessati, il trito aromatico, i pomodori e condire con abbondante olio limonato, sale e pepe. Lasciare in frigorifero un paio d’ora almeno ad insaporire. Servire a temperatura ambiente, non troppo freddo.

INSALATA DI CARCIOFI E ARANCE

Se si ha la fortuna di ammirare un campo di carciofi fioriti, una distesa di “pon-pon” violetti in cui imbattersi vagando nelle campagne  della Bretagna durante una assolato pomeriggio estivo (come è capitato a me tanti anni fa), beh, può nascere davvero una passione.

Già il suo colore,verde intenso con quelle sfumature viola, lo caratterizza e suggerisce un sapore amabile, dolce e amarognoli insieme. Da segnalare, poi,  i suoi benefici (disintossicanti e di ridurre l’accumulo dei grassi) utilissimi e indispensabili!

3 CARCIOFI ROMANESCHI, 2 CUCCHIAI CAPPERI SOTTO SALE, 6 POMODORI CILIEGINO, 1 SPICCHIO AGLIO, 1 ARANCIA INTERA E IL SUCCO DI UN’ALTRA ARANCIA, SALE, PEPE, OLIO EXTRAVERGINE, 1 CUCCHIAINO SENAPE DI DIGIONE.

Come prima cosa sciacquare accuratamente i capperi dal sale di conservazione, più volte, poi tenerli a bagno in una ciotola con acqua fredda.

Pulire bene i carciofi, eliminando la parte legnosa del gambo e le foglie esterne (si butta via molto nella pulizia dei carciofi, ma se non si eliminano tutte le foglie dure, l’intero piatto ne risente in gusto). Lavarli e affettarli molto sottilmente, versandoli, mamo a mano, in una bacinella contenente acqua fredda in modo che non ossidino (si può spremere del limone nell’acqua, rendendola acidula per potenziare l’effetto antiossidante). Tagliare a spicchi i pomodori, tritare il prezzemolo e  l’aglio, sbucciare l’arancia e tagliare “a vivo” gli spicchi.

Per condire preparare una citronette con succo d’arancia, 1 cucchiaino di senape di Digione, sale, pepe. Emulsionare il tutto. Scolare carciofi e capperi dall’acqua, unirli agli altri ingredienti e condire con la citrinette.

CHEESE CAKE di ricotta, pesto e pomodori

Un pranzo a buffet, in occasione di un evento importante come la Prima Comunione. Alternativa alla classica torta salata di sfoglia può essere una cheese cake salata, candida e fresca, presentata come una torta o, in alternativa, in piccoli tortini monoporzione.

GR, 200 FETTE BISCOTTATE DORATE, GR,50 PISTACCHI SGUSCIATI, GR,120 BURRO, GR.200 RICOTTA VACCINA, GR.125 MASCARPONE, GR.120 PANNA FRESCA DA MONTARE, 2 CUCCHIAI PESTO DI RUCOLA, SALE, PEPE, GR,12 COLLA DI PESCE.

Sbriciolare finemente le fette biscottate ed amalgamarle al burro morbido, unire i pistacchi tritati e compattare il composto in uno stampo a cerniera. Mettere in frigorifero a solidificare.

Intanto, in una ciotola colma di acqua fredda, porre in ammollo i fogli di colla di pesce, per un quarto d’ora circa. In un altro contenitore setacciare la ricotta, unire il mascarpone, il pesto, salare e pepare. Scaldare 2 cucchiai di panna al microonde e mettervi a sciogliere la colla di pesce ben strizzata, mescolando accuratamente. Unire al composto di formaggi e mescolare per uniformare la temperatura. Montare la panna ed unirla al composto di ricotta, amalgamando con delicatezza. Distribuire la crema ottenuta sulla base sabbiosa, senza livellare con troppa cura. Mettere nuovamente in frigorifero per almeno 2 ore.

Guarnire a piacere con fettine di pomodoro, origano fresco e roselline di prosciutto.

FETTUCCINE CON CRUMBLE ALLE OLIVE E PESCE SPADA

Siamo pronti a pranzare all’aperto. Forse un “lusso” che non tutti pensano di potersi permettere, anche se  un piccolo spazio, profumato con qualche vasetto di fiori ed erbe aromatiche, un po’ raccolto e ben soleggiato, non è così difficile da allestire anche su un piccolo terrazzino, che può diventare teatro di pranzi ricchi di  romanticismo.

GR.200 PESCE SPADA, 1 SPICCHIO AGLIO, 3 CUCCHIAI OLIO OLIVA, GR.100 OLIVE TAGGIASCHE IN OLIO EXTRAVERGINE, 2 FETTE DI PANE SEMI RAFFERMO, GR.80 POMODORINI SOTT’OLIO, ORIGANO, SALE.

Lessare le fettuccine all’uovo in abbondante acqua calda salata. Il tempo di cottura è piuttosto breve: 5-6 minuti. Preparare intanto un crumble, ossia un impasto croccante ottenuto sbriciolando (crumb significa  briciola in inglese) pane semi raffermo, olive Taggiasche, pomodorini semi secchi sott’olio e origano. Utilizzare la mezzaluna, il coltello o, più comodamente, un cutter. Il risultato sarà un intingolo granuloso, profumatissimo e davvero saporito. Tagliare a fettine sottili una fetta di pesce Spada e farla appena scottare in una padella ben calda con poco olio e uno spicchio d’aglio schiacciato.

Scolare la fettuccine al dente e porle ad insaporire nella padella, con il pesce. Mantecare con poca acqua di cottura della pasta, poi servire nei singoli piatti, distribuendovi sopra una cucchiaiata di crumble alle olive.

Spaghettata Primaverile

Le prime belle giornate, ancora freschine la mattina, che si allungano ogni giorno portandoci a pregustare l’arrivo del tepore primaverile, invogliano a un buon piatto di spaghetti profumato e veloce.

GR. 400 SPAGHETTI N°5, POCO BURRO E OLIO, 10 POMODORINI SEMI SECCHI, OLIVE NERE AL FORNO, ORIGANO, GR.50 PROSCIUTTO COTTO / CRUDO

Far cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata. Intanto preparare una salsa al burro, facendo sciogliere il burro in una padella antiaderente. Quando inizia ad avere una consistenza cremosa, smuovere la padella (non occorre un cucchiaio, basta far roteare la padella per tenere il burro cremoso).  Aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta e far mantecare col burro. Unire poi un po’ di burro solido e farlo sciogliere nella salsina. Ripetere un paio di volte questa procedura, praticamente il tempo occorrente alla pasta per cuocere. Scolarla al dente e versarla nella padella col burro. Far insaporire e aggiungere striscioline di prosciutto crudo e cotto, pomodorini, olive e origano. Guarnire con barbe di finocchio o finocchietto selvatico e servire. Gustoso e gradito anche ai “figli difficili” a tavola !!