Category archives: buffet

CIAMBELLA : Dolce semplice

Pochi ingredienti che trovo sempre disponibili a casa.  Avevo voglia di offrire un dolce ai miei ragazzi, anche se ormai  è troppo tardi per la colazione: sarà perfetto per il pranzo!! Le amarene sciroppate sono quelle della pianta di casa, il burro è quello “a chilometro 20”,  acquistato pochi giorni fa direttamente in una Azienda Agricola di zona. Il resto è voglia di fare, che non manca mai in cucina!!

INGREDIENTI per uno stampo da ciambella da cm. 20: GR. 100 BURRO DI PANNA, GR.140 ZUCCHERO SEMOLATO, GR.40 ZUCCHERO AL VELO, 3 UOVA, GR. 170 FECOLA DI PATATE, GR. 60 FARINA 00, GR. 20 FIOCCHI D’AVENA, GR. 8 LIEVITO VANIGLIATO PER DOLCI, ML 60 LATTE INTERO.

Procedimento velocissimo e semplice, con l’ accortezza di utilizzare gli ingredienti a temperatura ambiente. Iniziare a scaldare il forno a 180°C. Montare il burro morbido e gli zuccheri con una frusta o con lo sbattitore elettrico. Dopo 5 minuti unire le uova leggermente sbattute con un pizzico di sale e un goccio di latte -circa ml.40-, dosandone poche alla volta per farle amalgamare meglio al composto. Setacciare le polveri e versarle a pioggia nell’impasto, con delicatezza. Se il composto risultasse troppo denso aggiungere il latte rimasto. Ungere uno stampo da ciambella, infarinarlo leggermente e versarvi il composto preparato. Infornare e lasciare cuocere per 45 minuti circa, verificando la cottura con la prova stecchino. Sfornarlo e lasciarlo riposare 10′ prima di sformarlo. Servire freddo, eventualmente guarnendolo con una glassa di zucchero e qualche amarena sciroppata.

BUFFET D’AUTUNNO

Una passeggiata nel bosco ed è risolto il Buffet d’Autunno: ricci e castagne, qualche bacca di rosa o biancospino, gialle pannocchie di mais, mele e melagrana, le zucche ornamentali… legni, cortecce, fogliame: l’Autunno in tutto il suo intenso vigore è il protagonista della nostra tavola.

L’ atmosfera è “Rural Chic” per una selezione di piccola pasticceria , con Crostatine alla frolla, confettura casalinga e piccoli frutti; Plumcake ai cereali, con farina di farro, avena, frumento, riso… leggerissimo e addolcito da una glassa al caffè; la Torta di Carote e Mandorle, un dolce genuino “da credenza”  profumato dallo zucchero Muscovado, cannella e zenzero; Muffin e Mini Muffin alle gocce di cioccolato, con un frosting al cioccolato bianco. E poi Sfogliatine, Torcetti, Murshmellow e Bon- bon a colorare una tavola ricca di sapore e allegria. Per le pietanze salate la scelta è fra formaggi e salumi in tagliere, Canapè di segale con Mousse di Pecorino e glassa al balsamico, Coppette di Panzanella alla mela, Cannellini e cipollotto, Mini Strudel alle zucchine e formaggio erborinato, Insalata di Riso, Miglio e Grano con verdurine al vapore e Tonno; verdure in Ratatouille con crostini; Crema di cannellini e Gambero al Cognac …. solo l’imbarazzo della scelta.

PROSCIUTTO E MELONE MIGNON

Ho davvero tanta voglia di Estate, di pranzi e cene all’aperto, di corroboranti bibite ghiacciate a rinfrescare una giornata afosa, di grigliate in compagnia … e di sbizzarrirmi nella preparazione di stuzzicanti aperitivi da spiluccare al calare del sole, sorseggiando bollicine inebriati dai profumi di gelsomino e tiglio. Le mini Cheesecake al prosciutto e melone sono fresche e saporite, si preparano in anticipo e si gustano in un sol boccone.

Ingredienti: GR. 120 CRACKERS INTEGRALI, GR. 210 BURRO, MEZZO MELONE, GR. 60 PROSCIUTTO CRUDO – in tre fette piuttosto spesse-, GR. 180 FORMAGGIO SPALMABILE, GE. 125 RICOTTA VACCINA, GR.60 MASCARPONE, GR.10 GELATINA IN FOGLI, SALE, PEPE, WORCESTER SAUCE, NOCE MOSCATA, PAPRIKA DOLCE.

Eliminare buccia e semi dal melone, tritare a coltello la polpa ottenendo piccoli pezzettini e versarli in un colino conservando il succo di risulta. Sbriciolare finemente i crackers con un tritatutto ed insaporire con un cucchiaino di paprika dolce. Far sciogliere il burro -a bagnomaria o con il microonde- e versarlo sulla polvere di crackers. Mescolare accuratamente affinché le polveri si impregnino uniformemente di burro . Disporre il composto ottenuto in singoli pirottini di carta precedentemente distribuiti in mini stampini in silicone. Pressare il composto sul fondo dei pirottini fino ad ottenere uno spessore di circa mezzo centimetro. Lasciare riposare in frigorifero per almeno 30′.

Lasciare in ammollo in acqua fredda per almeno 15 minuti i fogli di gelatina. Amalgamare il formaggio, la ricotta ed il mascarpone lavorandoli con una fusta, condire con sale, pepe, salsa Worcester a piacere e noce moscata. Dalle fette di prosciutto tagliate spesse ricavare un trito piuttosto fine ed unirlo ai formaggi. Scolare bene la polpa di melone ed unirla al composto. Scaldare in una ciotolina un paio di cucchiai di succo di melone, unirvi i fogli di gelatina ben strizzati, far sciogliere mescolando con un cucchiaio e versare la gelatina liquida nel composto di formaggi. Mescolare accuratamente. Togliere dal frigorifero gli stampini in silicone con le basi di crackers ormai rassodate, distribuire la crema di formaggi e melone nei singoli pirottini, pressare bene il composto per compattarlo, poi rimettere il tutto in frigorifero a solidificare, lasciandovelo per almeno 3 ore.

Al momento di servire estrarre con delicatezza i pirottini dagli stampini, eliminare la carta, distribuire su un piatto di servizio e guarnire con roselline di prosciutto, fiori di cappero, funghetti sottolio, fili di erba cipollina …

MARMELLATA MELA, KIWI E ZENZERO

Dovrei dedicare una sezione specifica alle conserve e marmellate. Ne preparo da anni molti vasetti, destinati per lo più ad essere regali ad amici e parenti. Ho iniziato a sperimentare la loro preparazione tanti anni fa, in montagna, dove gli alberi da frutta sono molto prolifici durante il nostro soggiorno estivo, per cui occorreva trovare un modo per conservare questa grande abbondanza di  bei frutti. Fossero lamponi, amarene, prugne, albicocche o pere, tutto veniva da me sbucciato, affettato  e messo in pentola, diffondendo in casa per ore il profumo caramelloso della frutta cotta.  Questa Marmellata di Mela, Kiwi e zenzero è delicata e, allo stesso tempo, inaspettata .. da provare.

Ingredienti per 8-10 vasetti: KG. 1.2 MELA GOLDEN VAL DI NON, KG. 1.2 MELA RED DELICIOUS, 8 KIWI, 1 ARANCIA, 1 LIMONE, 1 RADICE DI ZENZERO, KG. 1.5 ZUCCHERO  SEMOLATO

Lavare bene tutta la frutta. Spremere l’arancia e il limone.

Sbucciare le mele e conservarne la buccia : è molto ricca di pectina, un gelificante naturale che aiuta ad addensare le composte di frutta. Eliminare il torsolo e tagliare la frutta a pezzettoni. Conservarla in una ciotola ben chiusa da pellicola da cucina, cospargendo le mele con il succo di agrumi e metà dello zucchero. Lasciare riposare per 12 ore in ambiente fresco.

Trascorso il tempo di riposo versare la frutta e il suo sugo in un tegame dal fondo spesso. Sbucciare i kiwi, tagliarli a pezzetti ed unirli alle mele. Grattugiare finemente la radice di zenzero ed unirla al composto. Aggiungere anche il rimanente zucchero e iniziare la cottura a fiamma bassa, lasciando sobbollire delicatamente  per almeno 2 ore, rigirando ogni tanto, fino a che la composta assuma la consistenza mielosa.

Versare, con l’aiuto di un imbuto, la marmellata in vasetti di vetro, precedentemente sterilizzati. Pulire bene l’imboccatura prima di avvitare le capsule di chiusura. Stringere molto bene i coperchi ai vasi prima di capovolgerli lasciandoli raffreddare.

INSALATA INVERNALE CON RADICCHIO, AVOCADO, CAROTE, CARCIOFI E ARANCE

In linea con i buoni propositi, ma soprattutto rispondendo a una mia autentica passione per le “insalatone” ho assemblato questo piatto di verdure lasciate piuttosto croccanti, stratificando i diversi ingredienti con attenzione al contrasto cromatico e al mix di sapori … che poi si mescolano e condiscono alla prima forchettata!

Ingredienti per 4 persone: 1 CESPO DI RADICCHIO TREVIGIANO, 3 CAROTE BIOLOGICHE, 1 AVOCADO MATURO, 3 ARANCE TAROCCO, 4 CUORI DI CARCIOFO, OLIO EXTRAVERGINE, SALE, PEPE, PISTACCHI, SENAPE DOLCE, MIELE DI TIGLIO.

Preparare una insalata non richiede maestria da chef, ma qualche piccolo accorgimento nella gestione degli ingredienti. Per prima cosa spuntare i carciofi –magari usando guanti monouso per non ritrovarsi con unghie e polpastrelli anneriti-, eliminare le foglie più esterne e dure, tagliarli a metà, eliminare la “barba” centrale e affettarli sottilmente. Porli in un recipiente e condire subito con il succo di una arancia e poco sale. Tenere coperto con pellicola durante tutta la preparazione dei successivi carciofi, in modo da non farli annerire. Spellare le carote, tagliarle per il lungo a fette piuttosto sottili, ricavare da esse dei “bastoncini” di mezzo centimetro di spessore e suddividere questi in “fiammiferi” di circa cm.4 di lunghezza. Sbianchire le carote con una breve cottura a vapore, freddare sotto acqua fredda e condire con poco sale e un filo d’olio. Lavare e tagliare a striscioline il radicchio, sbucciare a vivo l’arancia e ricavarne singoli spicchi; sbucciare e tagliare a cubetti l’avocado. Con l’aiuto di un coppapasta disporre una base di radicchio, adagiarvi sopra l’avocado a cubetti, salare, pepare e condire con un filo di olio, procedere poi distribuendo le carote, sopra esse le fettine di carciofo e, a completare, gli spicchi di arancia. Guarnire con pistacchi e noci spezzettate. Condire con pepe e una salsina ottenuta emulsionando 1 cucchiaino di senape dolce, pochissimo miele, un pizzico di sale e il succo di mezza arancia.

CROSTATA INVERNALE

Preparare i biscotti è una mia passione; dal frollino classico e quelli più croccanti, gli autentici bis-cotti che prevedono una doppia cottura, fino ai morbidi cookies con gocce di cioccolato e caramello. Questa Crostata Invernale è come un grande biscotto, un guscio di frolla al cacao che ho poi farcito rendendolo, a mio parere, accattivante e molto elegante… anche se un pochino calorico, per cui ho evitato eccessive tentazioni proponendolo in una versione quasi mignon.

Ingredienti per uno stampo da cm.18. GR. 60 BURRO DI PANNA, GR.80 ZUCCHERO DI CANNA, 1 TUORLO UOVO, GR.125 FARINA 00, GR.30 FARINA DI MANDORLE, GR.20 CACAO AMARO IN POLVERE, GR.100 CIOCCOLATO BIANCO, GR. 250 MASCARPONE, GR. 30 PASTA DI NOCCIOLE, GR. 50 CREMA DI MARRON GLACE’, GR. 120 FRUTTA SECCA –nocciole, mandorle, pistacchi e noci-, GR. 120 ZUCCHERO per il caramello.

Preparare la pasta frolla al cacao mescolando a mano o in planetaria il burro morbido con lo zucchero, cui aggiungere successivamente il tuorlo, poi le farine ed il cacao setacciati, insaporendo infine con un pizzico di sale. Lavorare il composto brevemente fino ad ottenere una consistenza omogenea. Avvolgerlo in pellicola da cucina e farlo riposare per circa 30 minuti in frigorifero.

Preparare la frutta secca caramellata facendo scaldare lo zucchero in una padella con pochissima acqua e lasciare che caramelli. Versarlo quindi sulla frutta precedentemente distribuita su un foglio di carta forno e lasciare cristallizzare. Lavorare la frolla riposata stendendola in una sfoglia non troppo sottile. Rivestire con carta forno una taglia tonda del diametro di cm.18, fare aderire su fondo e bordi la sfoglia, bucherellare la superficie della pasta e adagiare su essa un altro foglio di carta forno da riempire con legumi secchi o pesi per cottura, in modo da mantenere i bordi dello stampo ben in forma. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 8’ circa, abbassare la temperatura a 170°C e proseguire la cottura per altri 12-15’. Eliminare la carta forno ed i pesi di cottura e rimettere a cuocere la base di frolla per altri 6-8’. Lasciare poi raffreddare completamente prima di farcire.

Per il ripieno sciogliere il cioccolato bianco al microonde o a bagnomaria e lasciare intiepidire. Aggiungere il mascarpone e la pasta di nocciole, lavorare energicamente per qualche istante al fine di ottenere una crema liscia e soffice. Distribuire sul fondo del guscio di frolla un leggero strato di crema di Marrons Glacès, poi versare su esso la crema al mascarpone e cioccolato. Spezzettare la frutta secca caramellata e guarnire con essa il dolce. Conservare in frigorifero sino a poco prima del servizio.

INSALATA CON LINGUA, PERE, POLENTA E CHèVRE

La mia passione per le “insalatone” si mantiene sempre alta, anzi…: non solo nella bella stagione, con le primizie dell’orto, la freschezza delle verdure crude croccanti, la pastosità dei pomodori maturi, ma anche nei mesi più freddi e con meno vegetali “da insalata”,  mi sbizzarrisco nella ricerca di accostamenti di sapori contrastanti per dar vita a insalatone abbondanti e ricche, proprio come quella preparata oggi.

Alla base una misticanza con radicchio, rucola e soncino le cui foglie mi piace mantenere intere; una nota dolce data dalle fettine di pera Madernassa o Martin sec, fatte saltare in padella con una noce di burro nocciola; una dadolata di lingua di bue lessata –in alternativa si può utilizzare la lingua salmistrata-, qualche fetta di polenta fatta dorare nella stessa padella delle pere, fino ad ottenere su di essa una crosticina croccante; qualche cubetto di Formaggio Chèvre, di capra, con quel suo particolare gusto intenso –in alternativa su può scegliere un formaggio di mucca-. Condisco il tutto con poco sale, un buon aceto balsamico e olio extravergine di provenienza ligure. Un piacere unico!

SBRISOLONA alle mele caramellate e confettura

Per il compleanno di mio marito non ho incertezza sul Dolce da preparare: una Torta di Mele. Ne ho sperimentate tante, ed ogni volta scopro una caratterizzazione particolare, un abbinamento di consistenze e profumi che, accomunandole sotto il “segno” della mela, al contempo le differenzia. Questa ultima è una sorta di Sbrisolona, preparata con nocciole anzichè con le tradizionali mandorle, e con l’aggiunta di cioccolato bianco nel crumble; per la farcia un leggero strato di confettura e delle tenere fette di mela caramellata. Dolcissima e croccante.

Ingredienti per una tortiera da cm.24: GR. 250 BURRO, GR. 250 ZUCCHERO, GR.200 FARINA GIALLA FIORETTO, GR. 200 FARINA BIANCA 00, 2 TUORLI, GR. 200 NOCCIOLE, GR.200 CIOCCOLATO BIANCO, PIZZICO SALE, 4 MELE GOLDEN -o RENETTA, GALA..-GR. 200 ZUCCHERO, GR.40 MIELE,  3 CUCCHIAI CONFETTURA -io ho utilizzato una confettura di prugne preparata quest’estate, ma si possono abbinare altre confetture a proprio piacimento.

Preparare l’impasto della torta amalgamando insieme  burro, zucchero, farine, tuorli e un pizzico di sale. La consistenza dell’impasto deve risultare granulosa. Tritare molto grossolanamente le nocciole -la ricetta originale prevede le mandorle- ed il cioccolato bianco ed unirli all’impasto. Conservare questo composto “bricioloso” in frigorifero per una mezzora. Intanto sbucciare le mele, tagliarle a fette e caramellarle in un pentolino con lo zucchero caldo e il miele. Distribuire la metà dell’impasto tenuto in fresco sul fondo di una tortiera in cui sia precedentemente stato posto un disco di carta forno, senza pressarlo troppo. Distribuire sulla base di frolla un leggero strato di marmellata. Farcire con le mele caramellate e completare il dolce con il rimanente crumble sbriciolandolo su tutta la superficie. Spolverizzare con lo zucchero e cuocere in forno a 170°C per circa 45′. Servire il dolce freddo.

 

FINOCCHI e CANNELLINI in bicchiere

Nel periodo autunnale la raccolta del finocchio, ortaggio ricco di potassio e magnesio, suggerisce un suo  utilizzato sia per preparazioni a crudo, nelle insalate e pinzimoni, che cotto, sbianchito e abbinato a formaggi o pesce. E’ un ortaggio con un sapore particolare, con note dolciastre che non a tutti sono gradite; crudo tagliato fine conserva una piacevole croccantezza e freschezza, che ho voluto abbinare alla pastosità dei legumi e alla sapidità del caviale.

Ingredienti per 4 persone: 2 FINOCCHI SODI, GR. 150 FAGIOLI CANNELLINI LESSATI, OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA, SALE FINO, SUCCO DI ARANCIA, 2 CUCCHIAI DI UOVA DI LOMPO.

Lavare accuratamente i finocchi e tagliarli finemente con l’aiuto di una mandolina. Unire ai finocchi i fagioli cannellini già lessati -se si utilizzano quelli conservati in barattolo sgocciolarli bene dal loro liquido di governo, sciacquarli sotto acqua corrente e scolarli nuovamente prima del loro utilizzo-. Condire le verdure con un pizzico di sale, un filo d’olio e il succo d’arancia filtrato. Distribuire l’insalata di verdure in singoli bicchierini e guarnire con il caviale e qualche barba di finocchio.

TORTA DI MELE e CRUMBLE con mandorle

La mela è davvero il frutto protagonista di molte ricette autunnali e invernali. Nei dolci si presta benissimo ad essere utilizzata in abbinamento a cannella e uvetta. L’inconfondibile profumo che il forno sprigiona a cottura della torta ultimata è uno dei più evocativi di tante giornate fredde trascorse in casa, impegnata in varie faccende, nell’attesa di assaggiarne la deliziosa bontà. In questa versione ho aggiunto alla cremosità del dolce una componente croccante, con un crumble di biscotti e frutta secca.

Ingredienti per tortiera da cm. 26 

  Impasto: GR. 250 BURRO DI PANNA, GR.130 ZUCCHERO SEMOLATO, GR. 30 ZUCCHERO DI CANNA, GR.30 MIELE DI TIGLIO, 4 TUORLI, UN PIZZICO DI SALE, GR. 420 FARINA 00

   Ripieno:  KG. 1 MELE RENETTA – O GOLDEN-, GR. 60 UVA SULTANINA, GR. 12 AMIDO DI MAIS, GR. 50 ZUCCHERO,  SUCCO DI 2 MANDARINI -o arancia dolce-, POCA CANNELLA, 3 CUCCHIAI DI MARMELLATA.

  Crumble: GR. 150 BISCOTTI SECCHI -savoiardi, amaretti, frollini…-, GR. 150 PANINI DOLCI -o panbrioches-, GR. 50 TORRONE MORBIDO, GR. 60 FRUTTA SECCA DA GUSCIO, 2 UOVA, GR. 40 ZUCCHERO DI CANNA, GR. 60 BURRO.

Preparare la Frolla (qui la ricetta) e tenerla a riposo per circa 1/2 ora al fresco.

Sbucciare le mele, tagliarle a pezzetti e metterle in una ciotola con l’uvetta ammollata, l’amido, la cannella, lo zucchero e il succo dei mandarini. Lasciare riposare coperto con pellicola per circa mezz’ora.  Sbriciolare in una ciotola i biscotti, il panbrioches, unire il torrone a pezzetti e la frutta secca ridotta in granella grossolana.

Stendere l’impasto tenuto a riposo in una sfoglia dello spessore di 4-5 millimetri e rivestire con essa base e bordi di una tortiera precedentemente unta con poco burro -o in cui avrete fatto ben aderire un foglio di carta forno bagnato e poi strizzato-. L’ eventuale impasto in eccesso va conservato per un quarto d’ora circa in freezer. Bucherellare il fondo di frolla con i rebbi della forchetta, distribuirvi sopra uno strato leggero di marmellata, aggiungere le mele con il loro sciroppo. Disporre in modo uniforme la frutta, pressando lievemente.

Sbattere leggermente le uova con lo zucchero e versare il composto nella ciotola con i biscotti, il torrone e la frutta secca; amalgamare il tutto e versarlo sulla farcia di mele. Prendere dal freezer l’eventuale avanzo di frolla e grattugiarlo con grattugia a maglie larghe sulla superficie della torta. Spolverizzare con lo zucchero di canna e distribuire qualche fiocchetto di burro.

Infornare in forno caldo a 180°C per 40 minuti circa.

 

STRUDEL SALATO con ZUCCHINE e FORMAGGIO ERBORINATO

In alternativa alla tradizionale Torta salata, in cui si dispone la Pasta sfoglia il una teglia tonda e la si farcisce con verdure, formaggi e uova, per poi cuocerla e servirla tagliata a fette, decisi, tempo fa, di realizzare dei semplici ritagli rettangolari di sfoglia, farcirli con verdura e formaggio, avvolgerli su se stessi a formare un rotolo, o strudel, e infornare. Niente di più semplice, niente di più ricercato tra amici e conoscenti, tanto da chiedermi di riproporre questa preparazione in ogni occasione di incontro “culinario”. E con piacere ne illustro la semplicissima realizzazione.

Ingredienti: per 4 persone.   

1 ROTOLO DI SFOGLIA RETTANGOLARE, GR. 200 ZUCCHINE, OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA, MAGGIORANA o ORIGANO, AGLIO, SALE, GR.200 FORMAGGIO ERBORINATO, 1 UOVO, 2 CUCCHIAI DI PANNA, SEMI OLEOSI.

Lavare accuratamente le zucchine, affettarle sottilmente a rondelle e farle cuocere con poco olio e uno spicchio d’aglio, salandole leggermente e insaporendo a piacere con origano o maggiorana. Devono dorare ma restare sode. In una ciotolina sbattere leggermente la panna con l’uovo.

Stendere la sfoglia e ricavarne un paio di rettangoli, nel senso della lunghezza. Disporre al centro di ciascuno alcuni cubetti di formaggio erborinato e distribuirvi accanto le zucchine. Arrotolare la pasta sfoglia su se stessa a formare un piccolo rullo. Sigillarne bene le estremità, spennellarne la superficie con l’uovo sbattuto e cospargere con semi oleosi, semi di papavero o sesamo. Infornare a 180°C per circa 20′, fino a doratura degli strudel. Servire tiepido.

VERDURE RIPIENE

Fresche insalatone estive lasciano -con l’arrivo dell’autunno e dei primi freddi- volentieri il posto a  tiepide verdure cotte, rese saporitissime da ripieni gustosi e genuini. Sono tante le ricette e le varianti delle “verdure ripiene”; nel finger food cipolline borretane, pomodorini ciliegino e rondelle di ortaggi sono i protagonisti di aperitivi vegetariani e salutisti. Come antipasto, o come piatto unico, propongo queste verdure ripiene di legumi e formaggi, saporite e nutrienti.

Ingredienti: 3 ZUCCHINE TONDE, 3 POMODORI RAMATI, 1 CIPOLLA ROSSA, GR. 400 CECI LESSATI, SALVIA, SALE PEPE, OLIO EXTRAVERGINE OLIVA, GR. 150 PANE SEMI-RAFFERMO, GR,150 FORMAGGIO TOMA o EMMENTAL, 5 FOGLIE BASILICO.

Lavare accuratamente le verdure. Con un coltello tagliare orizzontalmente le zucchine a circa cm.1 sotto  il picciolo. Togliere la  calotta, svuotare delicatamente l’ortaggio con l’aiuto di un cucchiaio o scavino, e ridurre a cubetti la polpa estratta. Tritare finemente la cipolla rossa e farla imbiondire in poco olio. Sgocciolare i legumi dal loro liquido di conserva, sciacquarli sotto acqua corrente, poi tritarne grossolanamente 2/3 e lasciarne interi i rimanenti. Unirli al soffritto di cipolla e insaporire con qualche foglia di  salvia, sale e pepe. Lasciare cuocere a fiamma viva per circa 8’ , poi unire i pezzetti di zucchina e  mescolare, mantenendo la fiamma vivace. Aggiungere poca acqua, coperchiare e lasciare cuocere per 10′ circa. Nel frattempo salare l’interno delle zucchine cave e disporle capovolte su una pirofila; passarle al microonde  alla massima velocità per circa 3-4 minuti, in modo che si ammorbidiscano. Riempire le zucchine con il ripieno di legumi e disporle in una  pirofila oliata.

 

Procedere similmente per i pomodori, ossia svuotandoli, salandoli leggermente e e ponendoli a sgocciolare capovolti su un foglio di carta cucina.  Scolare parte dell’ acqua della polpa e ridurla a pezzettini. Tritare il  pane semi raffermo con il formaggio Emmental e le foglie di basilico.  Salare, pepare, unire poco olio. Riempire i pomodori con la farcia ottenuta e infornare insieme alle zucchine, avendo cura di riposizionare le calottine su ciascuna verdura. Cuocere a 220°C per 25’ circa, poi lasciare in forno spento x 15’ circa. Sono maggiormente gustose servite tiepide. Se si utilizzano pomodorini ciliegina, i tempi di cottura si riducono di 10′ circa.

BISCOTTI AVENA NOCCIOLE E PISTACCHI e/o CIOCCOLATO

Domenica grigia e silenziosa, sola in casa. L’autunno si sta palesando nel suo aspetto uggioso e grigio, ma sono certa mi riserverà meravigliosi toni caldi e giornate profumate di legna arsa, fogliame rosso e ricci di castagne oro, aria fresca e passeggiate domenicali nei boschi. Autunno è tempo di raccolta per tanta frutta secca: noci e nocciole  provengono direttamente dai nostri alberi. Essiccate e tostate, le nocciole del Trentino sono ingrediente per questi biscotti.

Ingredienti: per circa 40 biscotti

GR. 250 BURRO, GR. 250 ZUCCHERO SEMOLATO, 2 UOVA , GR. 400 FARINA, GR. 15 LIEVITO PER DOLCI, GR. 100 FIOCCHI DI AVENA BIOLOGICI, GR. 150 NOCCIOLE/PISTACCHI -in alternativa alla frutta secca si può utilizzare lo stesso quantitativo di cioccolato fondente.

Conservare il burro -possibilmente di panna- a temperatura ambiente per circa 3 ore, in modo che risulti morbido da lavorare. Per velocizzare i tempi si può tagliare il burro a pezzetti e  farlo ammorbidire nel microonde per 20′ circa. Lavorarlo morbido con lo zucchero, lasciando montare in planetaria. Unire poi, una alla volta, le due uova e continuare a montare. Setacciare la farina con il lievito. Tritare grossolanamente le nocciole e i pistacchi – nella variante con il cioccolato tagliare a scaglie il cioccolato. Amalgamare al composto di burro e uova montate le polveri, utilizzando una spatola. Da ultimo aggiungere al composto i fiocchi d’avena e la frutta secca tritata. Con l’aiuto di una tasca da pasticcere, o con due cucchiai, disporre su una teglia rivestita di carta forno delle piccole palline di impasto, abbastanza distanziate tra loro. Conservare la teglia in frigorifero intanto che il formo raggiunge la temperatura di 180°C. Cuocere i biscotti per 15-17 minuti, poi lasciarli raffreddare su una gratella prima di servirli. Si conservano a lungo ben chiusi in una scatola di latta.

 

DOLCE CACAO E CAROTE, con marmellata di Prugne e Rosmarino

La CUCINA Italiana, sempre meno tradizionale ma, paradossalmente, sempre più identitaria di un “fare cucina” attingendo a contaminazioni fusion, minimali, etniche … per rielaborare ciò che tradizionalmente si radica nelle nostre tavole regionali. Tanti i modi di intendere lo stare a tavola: il consumare cibo in solitudine in modo frettolosamente informale, o al contrario, il gustare calibrato ed emozionalmente coinvolgente la totalità dei sensi, di elaboratissime mise en place da ammirare -fotografare- e solo in ultimo assaporare. Inflazionata sui social e nei media, eppur sempre attraente, ricercata o casareccia, vegana o ruspante, espressa o meditativa: pur sempre OTTIMA resta la nostra Cucina Italiana.

Nella costante ricerca di genuinità dei prodotti, prediligendo una filiera proveniente da allevamenti e colture biologiche, personalmente conservo una preferenza per la cucina semplice e casalinga, forse proprio perché cucino per occasioni di convivialità casalinga, in cui il cibo pur mantenendo un posto privilegiato, diventa complementare all’atmosfera, alla eleganza pacata delle tovaglie di lino, alla fragranza dei dolci appena sfornati, alla genuinità delle conserve domestiche, alla stagionalità di prodotti, profumi e colori.

Ecco una variante del Carrot Cake da poco pubblicata,  un dolce semplice da eseguire e sofficissimo da gustare, magari in abbinamento alla Marmellata di prugne al profumo di rosmarino preparata un paio di mesi fa.

Ingredienti: per una teglia da cm. 50 x 35, circa 50 piccole porzioni

4 UOVA INTERE, GR. 290 ZUCCHERO SEMOLATO, GR.320 CAROTE già nettate, ML. 150 OLIO DI ARACHIDI, ML. 80 OLIO DI OLIVA,  GR. 340 FARINA 00, GR. 40 CACAO AMARO IN POLVERE, GR.20 LIEVITO PER DOLCI, MARMELLATA PER GUARNIRE.

Preparare le carote grattugiandole finemente o utilizzando il mixer, ed emulsionarle con gli oli. Pesare le polveri e setacciarle insieme. Dividere albumi da tuorli. Montare questi ultimi con lo zucchero fino ad avere un bel composto spumoso. A parte montare le chiare a neve con un pizzico di bicarbonato. Aggiungere, sempre con la frusta in funzione, l’emulsione di carote alla montata di uova e zucchero. Versare ora nel composto le polveri setacciate -farina, cacao e lievito-, non più sbattendo ma amalgamando delicatamente con una spatola. Da ultimo aggiungere, sempre con delicatezza, le chiare montate. Versare il composto in una teglia rivestita di carta forno e cuocere in forno statico a 170°C per 40′ circa. Verificare la cottura con la “prova dello stecchino”, che infilzato nel dolce ne deve uscire asciutto. Ancora caldo, sformare il dolce su di un foglio di carta forno cosparso di zucchero e lasciare freddare. Tagliarlo a cubotti di cm. 2.5×2.5 circa, farcire ciascuno con marmellata o altro composto cremoso.

QUANDO LAVORO E PIACERE VIAGGIANO A BRACCETTO

Sveglia presto per me questa mattina: ho da ultimare la preparazione delle pietanze per il Pranzo di lavoro a Buffet di questo sabato autunnale.  Sosta dal panettiere, e poi … via, con  il profumo fragrante dei lievitati ad accompagnarmi per il breve tragitto fino alla location designata. Si parte dalla dislocazioe dei tavoli in questo grande atrio luminoso, che abitualmente vede il via-vai di bambini e ragazzi all’ingresso e uscita dalla scuola, ma che, per l’occasione, sarà lo scenario di un rigenerante banchetto culinario: semplici tovaglie, qualche richiamo all’autunno con  mele e uva, elementi lignei e i vassoi che si colmano di appetitosi assaggi, salati e dolci. Ogni pietanza è accuratamente distribuita su taglieri, alzatine, cesti e vassoi, che con dovizia vengono confezionati per allestire la tavola. Sono le 13.20 quando si conclude la prima sessione di lavori, e ai convenuti si annuncia l’apertura del Buffet. Gli sguardi dei più osservano ammirati il grande tavolo imbandito, e con innata solerzia i piattini vengono riempiti di Insalata di riso e farro con verdurine, Strudel salato con zucchine e Gorgonzola, Quiche alle melanzane in guscio di Brisèe alla curcuma … e tante altre sfiziosità salate, accompagnate da un Tocai e una Barbera. Soffice torta al  cacao e confettura casalinga, sfogliatine, Dolcetti all’avena e cioccolato fatti in casa …, anche la fruttiera ricolma viene doverosamente sguarnita. Giusto il tempo per un caffè, poi i lavori del Convegno riprendono … e il grande salone che ha ospitato il Buffet si zittisce, le stoviglie raccolte da una parte, un riassetto generale e … si torna verso casa, anche questa volta soddisfatta di aver contribuito alla buona riuscita di un evento.